rinnova la tua patente

Istruzioni per il rinnovo

Contattaci utilizzando il modulo di seguito (non dimenticare di indicarci la scadenza della tua patente)  per fissare un appuntamento per effettuare la visita medica in agenzia. Ti informeremo anche sulla documentazione necessaria che potrai inviare direttamente online in modo da rendere più veloce la visita.
Ti ricordiamo che il rinnovo della patente è possibile a partire da 4 mesi antecedenti la scadenza.


Informazioni utili

Se la patente di guida è scaduta da oltre 3 anni ma meno di 4 non sarà possibile procedere alla procedura ordinaria di rinnovo, altrimenti si dovrà procedere all’esame di revisione patente. Contattaci per saperne di più.
Dal 19 gennaio 2013, la data di scadenza delle patenti A e B coinciderà con il giorno del proprio compleanno (per le altre categorie di patenti rimane tutto invariato).
Questo cosa comporta nella pratica? Che al prossimo rinnovo della patente la data di scadenza sarà adeguata al giorno del proprio compleanno.
Vediamo un caso concreto. La mia patente scade il 20 giugno 2016 e il mio compleanno cade il 25 settembre. Quando il 20 giugno 2016 andrò a rinnovare la patente in scadenza, questa mi sarà rinnovata fino al 25 settembre 2026 e non fino al 20 giugno 2026.


RINNOVO DOPO GLI 80 ANNI

I patentati ultraottantenni devono rinnovare la patente ogni 2 anni previa certificazione anamnestica del proprio medico di base.
Dal 2012 il processo di rinnovo è più semplice poichè è stata abolita la visita obbligatoria presso una Commissione Medica Locale.


ARRIVA UNA NUOVA PATENTE A CASA

Con il rinnovo della patente di guida la vecchia patente viene sostituita con una nuova. I vecchi tagliandi adesivi da applicare a ogni rinnovo della patente di guida, infatti, sono stati aboliti.


LA PROCEDURA E I DOCUMENTI PER IL RINNOVO

Contatta l’Autoscuola o lo Studio di Consulenza più vicino a te, porta con te la tua vecchia patente e penseranno a tutto loro.


SANZIONI PER GUIDA CON PATENTE SCADUTA

Mettersi al volante con la patente di guida scaduta comporta il rischio di una multa che va da 155,00 a 624,00 euro e il ritiro della patente (vedi art. 126 CdS ) mentre non è prevista la decurtazione dei punti. Inoltre, in caso di incidente, l’assicurazione pagherebbe i danni causati a terzi ma potrebbe esercitare il diritto di rivalsa, ovvero chiedere all’assicurato la somma dei danni pagati.
Tipologie di patente
Patente A1: si può conseguire al sedicesimo anno di età e permette di guidare motoveicoli di potenza non superiore ai 11 KW e cilindrata compresa tra i 75 e i 125 cm3
Patente A: abilita alla guida dei motocicli e a seconda dell’età si può avere:
  • Accesso Graduale (A2): il patentato, con meno di 21 anni, per un periodo di due anni non può condurre motocicli di potenza superiore a 25 kW e con rapporto potenza/massa maggiore di 0,16 kW/kg. Non esiste il limite di cilindrata. Trascorso questo periodo non vi è più alcuna limitazione di potenza massima.
  • Accesso Diretto (A3): permette, sotto determinate condizioni (prova sostenuta ad almeno 21 anni di età e con un motociclo di potenza massima pari ad almeno 35 kW), di condurre da subito motoveicoli di qualsiasi potenza massima.
Patente B: conseguibile, solo dopo il diciottesimo anno di età, permette di condurre gli autoveicoli di massa complessiva non superiore a 3,5 tonnellate e che abbiano un numero di posti a sedere non superiori a 8 escluso il conducente. Il titolare di patente categoria B da meno di 3 anni viene definito come neopatentato.
Patente B+E: conseguibile a 18 anni, abilita alla conduzione di autoveicoli conducibili con la patente B con agganciato un rimorchio con massa complessiva a pieno carico superiore a 750 kg oppure quando il rimorchio superi, come massa complessiva, la massa a vuoto del veicolo trattore ed il complesso (trattore + rimorchio) sia superiore a 3,5 t.
Patente C: conseguibile a 18 anni, abilita alla conduzione di tutti gli autoveicoli e tutte le macchine operatrici (sgombraneve o spargisale) fino a 7,5 tonnellate. Se la massa supera le 7,5 t il conducente deve avere 21 anni oppure anche di età minore ma in possesso del certificato di abilitazione professionale tipo KC.
Patente C+E: conseguibile a 18 anni, abilita alla conduzione di veicoli conducibili con la patente C con agganciato un rimorchio pesante. Consente di condurre autotreni e autoarticolati, limitatamente a 7,5 t di massa a pieno carico sino al compimento del ventunesimo anno di età, salvo il caso in cui il conducente sia in possesso di certificato di abilitazione professionale KC.
Patente D: abilita alla conduzione di tutti gli autoveicoli per il trasporto di persone con più di 9 posti compreso il conducente. Per guidare autobus di linea o gli NCC è necessaria la CQC, che abilita alla guida degli autobus in servizio pubblico di linea, degli scuolabus e di tutti gli autobus immatricolati per conto terzi.
Patente D+E: conseguibile a 21 anni, abilita alla conduzione di autosnodati (autobus costituiti da una motrice e da un rimorchio, la cui connessione e disgiunzione sono possibili soltanto in officina).