revisioni mezzi superiori 35qt

La revisione degli
  • autobus
  • autoveicoli di massa complessiva superiore a 35 qt
  • rimorchi di massa complessiva superiore a 35 qt
è da effettuarsi annualmente mediante prenotazione al sistema informatico della Motorizzazione Civile.
Tale revisione viene svolta in specifici centri autorizzati, pertanto abbiamoattivato una convenzione con il nostro partner  Falco Pneus SRL di San Rufo (SA).

Una volta compilato un modulo di domanda a cui si allega tutta la documentazione si procederà alla revisione del veicolo che verificherà lo stato e l'efficienza dei seguenti dispositivi ( DIR CEE 2010/48).

1 - DISPOSITIVI FRENATURA (freno a mano, di servizio)

2 - STERZO (cuscinetti, fissaggio, stato meccanico)

3 - VISIBILITA' (vetri, specchietti, lavavetri)

4 - IMPIANTO ELETTRICO (proiettori, luci, indicatori)

5 - ASSI PNEUMATICI SOSPENSIONI

6 - TELAIO (carrozzeria, porte, serrature, serbatoio)

7 - EFFETTI NOCIVI (rumori, gas di scarico)

8 - IDENTIFICAZIONE VEICOLO (targa, telaio)

9 - ALTRI EQUIPAGGIAMENTI (avvisatore acustico, cinture anteriori e posteriori ove sia presente predisposizione)

Al termine della revisione, il Dipartimento o l'officina autorizzata, consegnano all'utente un talloncino autoadesivo da apporre sulla Carta di Circolazione. Il tagliando porterà la dizione 'revisione regolare' nel caso in cui il veicolo abbia superato il controllo; in caso contrario porterà la dicitura 'revisione ripetere' e dovrà presentarsi a nuova visita entro un mese (il veicolo può continuare a circolare per un mese solo se l'utente ha provveduto ai motivi del ripetere con la dovuta certificazione di un'autofficina). Se infine il tagliando porterà la dicitura 'revisione ripetere-sospeso dalla circolazione', il veicolo potrà circolare solo in giornata, per andare dal meccanico a una velocità non superiore di 40 km/h, e nel giorno in cui dovrà sostenere una nuova prova. Sanzioni Chi circola senza aver sottoposto il proprio veicolo a revisione è soggetto al pagamento della sanzione amministrativa e al ritiro della Carta di Circolazione che viene spedita all'ufficio Periferico del Dipartimento Trasporti Terrestri del Ministero dei Trasporti competente sul luogo in cui è stata accertata l'infrazione e restituita soltanto dopo aver effettuato la revisione (dal 1 gennaio 2002 i veicoli con carta di circolazione ritirata non possono effettuare la revisione periodica in un'autofficina autorizzata tranne che per l'Ufficio Provinciale di Milano).